Proteggere il proprio futuro pianificando il proprio tenore di vita post pensione è fondamentale. Lo puoi fare con un fondo pensione integrativo.
La pensione è un momento molto atteso nella vita di un lavoratore, che dopo aver passato molti anni a lavorare può ora godere pienamente dei suoi guadagni. Tuttavia alcuni potrebbero rimanere interdetti sapendo che la pensione pubblica contributiva è più bassa e rappresenta circa l’80% del reddito percepito in età da lavoro. Questo gap previdenziale può essere colmato aderendo a un fondo pensione integrativo.
Se non ne hai mai sentito parlare o non hai ben chiaro tutti i dettagli di questo sistema, affidarsi a un professionista in materia è la scelta migliore. La consulente finanziaria di Roma Fiorella Quattrociocchi è il professionista che stavi cercando. Grazie al suo aiuto e consulto potrai essere informato tutti i vantaggi legati al fondo pensione integrativo e iniziare a garantire il tuo futuro.
Cos’è la pensione integrativa
La pensione integrativa costituisce un forma di risparmio pensionistico che va appunto ad integrare la pensione base prevista dalla previdenza obbligatoria, notoriamente più bassa.
Lo scopo del fondo è raccogliere i contributi del lavoratore e investirli, in obbligazione e azioni ad esempio, secondo il meccanismo della capitalizzazione. Al momento della pensione tale capitale viene erogato in forma di pensione integrativa in rendita o capitale.
L’adesione a questa forma pensionistica è su base volontaria e può essere un’adesione collettiva o individuale. Inoltre è possibile inserire nel fondo un soggetto fiscalmente a carico come un coniuge, un figlio minore o studente.
Le tipologie
Esistono tre diverse tipologie di fondi pensionistici complementari, che si differenziano per modalità di adesione e soggetto erogatore:
- fondi pensione aperti: possono aderire tutti sia in forma individuale che collettiva e vengono erogati da banche, assicurazioni, società di risparmio;
- piani individuali pensionistici: possono aderire i soggetti in forma individuale e sono istituite solo da compagnie assicurative;
- fondi pensione chiusi: l’adesione è riservata a categorie di lavoratori specifiche e sono istituiti dalle organizzazioni sindacali e aziendali.
I vantaggi
I fondi pensione sono particolarmente vantaggiosi e consentono di risparmiare fiscalmente. Godono infatti di una tassazione agevolata rispetto ad altre forme di risparmio o investimento.
L’aliquota in fase di gestione si attesta al 20% mentre in fase di erogazione la rendita o il capitale sono tassati con aliquota del 15%, che per ogni anno di permanenza nel fondo pensione si riduce del 0.30%, fino ad arrivare ad una aliquota minima del 9%.
Inoltre tutti i contributi versati annualmente nel fondo sono deducibili fiscalmente fino a un tetto massimo annuale di € 5.164,57.
Un forma di tutela intoccabile
Uno degli aspetti più vantaggiosi è il fatto che tutto ciò che viene versato all’interno di questo fondo integrativo gode di una forte tutela; ciò significa che non può essere pignorato o sequestrato. Anche in caso in cui il possessore del fondo dovesse venire a mancare prima della pensione, quest’ultimo spetta agli eredi o agli altri beneficiari.
In un periodo in cui molte persone stanno vivendo difficoltà a livello lavorativo e crisi di fiducia, assicurare il proprio futuro è un modo per avere una sicurezza in più e poter guardare al domani con più serenità.
Presso il suo studio di consulenza a Roma Fiorella Quattrociocchi è a completa disposizione di chiunque abbia bisogno di un supporto per indirizzare al meglio le proprie scelte finanziarie.